Abbiamo capito che, procedendo su questa strada ed a questa velocità, ben presto il mondo che abbiamo conosciuto non esisterà più.
Non sarà un'evoluzione, come quelle che coloro che ci hanno preceduti e noi stessi abbiamo vissuto, ma la cancellazione della memoria stessa delle nostre società, dei nostri riferimenti, dei nostri valori.
Sull'onda della gravissima crisi in atto, indotta "anche" dalla pandemia di Covid-19, si parla di un "great reset", come di un'ipotesi che si potrebbe concretizzare per plasmare un futuro ... gestito dalle stesse logiche di potere che ci hanno portato fin qui, illudendoci con promesse mai realizzate.
Prima di valutare l'ipotesi del GREAT RESTORE che proponiamo, sarà indispensabile valutare i contenuti del GREAT RESET:
Non sarà un'evoluzione, come quelle che coloro che ci hanno preceduti e noi stessi abbiamo vissuto, ma la cancellazione della memoria stessa delle nostre società, dei nostri riferimenti, dei nostri valori.
Sull'onda della gravissima crisi in atto, indotta "anche" dalla pandemia di Covid-19, si parla di un "great reset", come di un'ipotesi che si potrebbe concretizzare per plasmare un futuro ... gestito dalle stesse logiche di potere che ci hanno portato fin qui, illudendoci con promesse mai realizzate.
Prima di valutare l'ipotesi del GREAT RESTORE che proponiamo, sarà indispensabile valutare i contenuti del GREAT RESET:
L'ipotesi di un MEDIOEVO TECNOLOGICO, descritta nelle sezioni di questo sito soltanto 7 anni fa (ora siamo nel 2024), pare essere ormai prossima.
Tutto ciò che stiamo vivendo non può che confermare l'inadeguatezza degli attuali "sistemi di potere" a porre rimedio ai guasti da essi stessi creati, cancellando la nostra stessa memoria e, con essa, tutto ciò che l'uomo ha saputo sin qui creare.
Proponiamo quindi un GREAT RESTORE, che indichiamo come un recupero di valori, obiettivi, stili e qualità di vita che possano essere fruiti dall'umanità intera e non soltanto da quelle illuminate èlite che, detenendo il potere con la forza o con l'inganno della democrazia, ci hanno precipitato sull'orlo di un baratro.
L'intero Popolo dovrà riappropriarsi della possibilità di decidere quale indirizzo dare alla propria esistenza ed a quella delle future generazioni.
Le deleghe dovranno essere operative ed accompagnate da uno stretto controllo sociale, oggi reso disponibile da quella parte delle nuove tecnologie che, se gestite per il benessere generale, potranno essere uteriormente sviluppate.
Circa l'assetto del NUOVO MONDO, non possiamo che riproporre quanto avevamo già indicato nella sezione:
Tutto ciò che stiamo vivendo non può che confermare l'inadeguatezza degli attuali "sistemi di potere" a porre rimedio ai guasti da essi stessi creati, cancellando la nostra stessa memoria e, con essa, tutto ciò che l'uomo ha saputo sin qui creare.
Proponiamo quindi un GREAT RESTORE, che indichiamo come un recupero di valori, obiettivi, stili e qualità di vita che possano essere fruiti dall'umanità intera e non soltanto da quelle illuminate èlite che, detenendo il potere con la forza o con l'inganno della democrazia, ci hanno precipitato sull'orlo di un baratro.
L'intero Popolo dovrà riappropriarsi della possibilità di decidere quale indirizzo dare alla propria esistenza ed a quella delle future generazioni.
Le deleghe dovranno essere operative ed accompagnate da uno stretto controllo sociale, oggi reso disponibile da quella parte delle nuove tecnologie che, se gestite per il benessere generale, potranno essere uteriormente sviluppate.
Circa l'assetto del NUOVO MONDO, non possiamo che riproporre quanto avevamo già indicato nella sezione:
Se sulla necessità di avviare un GREAT RESTORE si aprirà un confronto serrato, non dovremo più scegliere tra caos e ritorno al Medioevo (anche se tecnologico), ma avremo un fronte sul quale attestare la volontà di quanti non vogliano più assistere alla pianificazione del futuro come spettatori passivi.
Se condividi questa ipotesi:
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